Gli smartwatch, gli orologi hi-tech del momento (e soprattutto del futuro) sono dei computer da polso, con tantissime funzioni. Non semplici “articoli” di tendenza, ma strumenti di ultima generazione molto utili per gli sportivi ma non solo. Oggi sono i fitness tracker per eccellenza, i fratelli maggiori dei semplici smartband, utilizzati per il fitness. Ma sempre di più, grazie alle funzioni aggiuntive, sono il modo per evitare di tenere il cellulare sempre a portata di mano.
Si possono mandare e controllare mail, utilizzare messaggistica istantanea come whatsapp, controllare l’agenda e tutti gli appuntamenti. Alcuni modelli permettono persino di chiamare. Benvenuti nel futuro che immaginavamo.
Ma quali sono le marche migliori e come scegliere il più adatto alle nostre esigenze?
Le migliori marche di smartwatch
Apple Watch, gli smartwatch Huawei e Samsung sono tra i più famosi (e anche i più costosi), ma l’avanzare delle tecnologie sta portando sul mercato prodotti più economici, di marche minori – spesso sconosciute – ma ricchi di funzioni di alta qualità, sempre più apprezzate da chi li prova.
Se siamo orientati verso un prodotto di buona qualità ma con un prezzo contenuto vediamo alcuni modelli di questi marchi.
Alcuni modelli di fascia media
Di casa Garmin c’è Vívomove HR, lo smartwatch presentato ad IFA 2017 e come successore del modello precedente. Anche questo pensato per essere un interessante compromesso fra un orologio classico e uno più “contemporaneo”.
Vívomove HR ha un quadrante circolare animato da lancette a movimento accompagnate lateralmente da un piccolo display touch da 64 x 128 pixel. E’ impermeabile fino a 5 ATM e l’autonomia di 1 anno garantita da una economica batteria CR2025 sostituibile. Le informazioni relative all’attività fisica ma non solo, sono sincronizzate con gli smartphone tramite l’applicazione Garmin Connect.
Garmin
È uno fra i miglior smartwatch per chi ama un orologio classico ma molto tecnologico.
Il marchio TomTom ha realizzato invece il modello Spark 3 rilasciato a fine 2016. Si tratta della nuova generazione di orologio intelligente che fa parte della gamma “Spark”. Per la sua struttura si potrebbe quasi definire come uno “sportwatch” in quanto è letteralmente indirizzato a chi ama lo sport ma ad un livello amatoriale oppure per chi svolge lo sport a livello semi-professionale. Ha qualche dettaglio in più per quanto riguarda il tracciamento dell’attività fisica.
Sul retro del TomTom Spark 3 vi è un sensore per il battito cardiaco estremamente preciso e rapido. E’ in grado di iniziare a carpire le informazioni dopo solo qualche secondo dalla sua attivazione. Per poter mantenere i consumi della batteria molto bassi, TomTom ha pensato bene di attivare il sensore HR ad intervalli regolari. Così si può tenere traccia del battito cardiaco e avere anche uno storico del suo andamento, ma senza scaricare lo Spark 3 dopo poche ore.
Una funzione del sensore GPS molto utile è la nuova funzione sentieri che vi permette di tornare al punto di partenza.
La batteria è davvero duratura. Anche con un uso del sensore GPS e HR per circa un’ora al giorno, permette di fare tranquillamente una settimana completa. E’ consigliato per la sua robustezza, per la possibilità di caricare mappe in formato .gpx oltre che il tracking di diversi tipi di allenamento, anche in indoor. Possiamo dire che è fra i miglior smartwatch per chi è alla ricerca di un compagno affidabile, anche all’aperto.
Infine abbiamo il marchio Fitbit con modelli prettamente destinati al tracking dell’attività fisica. Ma ci sono dispositivi leggermente più duttili come il Fitbit Ionic, ovvero lo smartwatch pensato per portare l’azienda nel settore degli smartwatch di fascia alta.
Questo modello integra accelerometro, altimetro, cardiofrequenzimetro e GPS. Tutto ciò che ci serve in uno smartwatch utilizzato come fitness tracker. Ha ovviamente anche la possibilità di ricevere le notifiche dal nostro smartphone, anche se in maniera leggermente più limitata rispetto alle principali piattaforme smartwatch nel caso di utilizzaste iOS.