Aggiornamento. Innovazione. Sviluppo. Sono queste le principali peculiarità del periodo che stiamo vivendo. Siamo esseri umani sempre più sopraffatti da questa “Domotica” che, non così tanto lentamente, si sta insidiando nelle nostre vite e che, in fin dei conti, non è così male. Così, da un giorno all’altro, ti ritrovi ad aver bisogno di cambiare, di aggiornarti e stare al passo con questa propagazione tecnologica: ti guardi e decidi che tra tutti gli oggetti tecnologici, ciò che ti manca o ciò di cui hai proprio bisogno è uno Smartwatch. Sì, ma cos’è lo Smartwatch? Questo nuovo apparecchio così innovativo è lo strumento elettronico del momento, grazie alle sue numerose potenzialità. E’ ciò che racchiude tutte le funzionalità di un cellulare e di un orologio ma in modo smart & wearable.
Ma quando ci troviamo davanti alla scelta, come facciamo ad essere sicuri di scegliere lo Smartwatch migliore, più adatto alle nostre esigenze e al prezzo che più si accosta al nostro budget di spesa?
Chiarire la tipologia
Innanzitutto, dobbiamo chiarire quali e quante tipologie esistono di Smartwatch. Questi possono essere totalmente digitali o ibridi. In quest’ultimo caso si tratta solitamente di orologi con un quadrante e le lancette standard, come gli orologi che portiamo tutti i giorni ma che offrono anche funzioni aggiuntive grazie a dei sensori che monitorano il numero di passi, le calorie bruciate e la distanza percorsa. Per controllare i dati raccolti dallo smartwatch ibrido e cambiare alcune impostazioni del dispositivo, è possibile utilizzare l’applicazione su smartphone e tablet attraverso un collegamento Bluetooth. Esistono diverse fasce di prezzo: si va dai più economici che costano circa 40 euro, fino ad arrivare a cifre molto elevate. La scelta perfetta non esiste, tutto dipende appunto dal budget a disposizione e dai propri gusti.
Sistema operativo
La compatibilità con lo smartphone è uno dei fattori più importanti nell’uso di uno smartwatch. Infatti, a seconda del sistema operativo contenuto nel dispositivo, a volte potresti non essere in grado di utilizzarlo. Da questo punto di vista, i sistemi operativi che potresti trovare su uno smartwatch sono principalmente 3:
WatchOS, si tratta dell’operative system sviluppato dalla Apple per i suoi Apple Watch. Se hai un iPhone, allora acquistare un Apple Watch potrebbe essere la scelta più sensata ma, grande limite, è compatibile soltanto con gli iPhone dal 5s che abbiano iOS dalla versione 11;
Wear OS (ex Android Wear), invece, sono compatibili anche con gli iPhone con iOS 9 o successivo. Certo, magari non tutte le funzioni saranno sfruttabili, ma di sicuro si tratta di una soluzione alternativa ai ben più costosi Apple Watch. Inoltre, questo tipo di software vince sotto l’aspetto delle app e delle funzionalità a disposizione, garantendo un ottimo grado di personalizzazione;
Tizen molto intuitivo e veloce nella risposta, unica pecca il numero limitato di app. Dal canto suo, vince per la semplicità d’uso e per la sua immediatezza, ideale per gli utenti meno esperti.
Hardware
Un argomento un po’ più ostico ma forse il più importante per scegliere un buon smartwatch è l’hardware che, anche se non si è degli informatici per professione, si sa benissimo essere il cuore operativo dei nostri dispositivi elettronici.
- la CPU;
- la RAM;
- la ROM;
- il display.
CPU e RAM sono il cuore operativo dello smartwatch. Più sono potenti, maggiore sarà la velocità nell’uso delle tante app che puoi installare sul tuo dispositivo garantendo ottime prestazioni.
La ROM, acronimo per read only memory, è la memoria del tuo smartwatch. Se è abbastanza capiente, potrai installare tutte le app che vorrai.
Display
Quando si sceglie uno Smartwatch, si cerca di capire anche quale abbia gli schermi luminosi, con buoni angoli di visione e ad una risoluzione ottimale. Tra le scelte ci sono gli schermi OLED e quelli AMOLED.
Iniziamo dal significato dell’acronimo OLED, ovvero Organic Light Emitting Diode (diodo organico ad emissione di luce). A differenza degli LCD, ovvero schermi a cristalli liquidi che richiedono una fonte di illuminazione, i display OLED hanno la capacità di emettere luce propria.
Vantaggi e Svantaggi schermo OLED
Vantaggi:
- Angoli di visuale
- Neri assoluti
- Milioni di colori
- Schermi anche piegabili
Svantaggi:
- Costi di produzione maggiori
- Materiale organico meno duraturo
- Microschermi rosso e verde hanno una vita minore rispetto al blu, con conseguente sbiadimento.[/su_service]
AMOLED, invece, è il superamento dello schermo OLED e sta a significare Active Matrix Organic Light Emitting Diode, nonché diodo organico ad emissione di luce a matrice attiva. A differenza della versione precedente che è passiva, questo tipo di display ha un pannello in più realizzato con tecnologia TFT che offre immagini più luminose e definite rispetto a quelli di tipo passivo.
Vantaggi e Svantaggi dello schermo AMOLED
Vantaggi:
A differenza degli schermi OLED su cui sono basati offrono i seguenti vantaggi:
- Maggiore flessibilità
- Non hanno limiti teorici di dimensione per la realizzazione dello schermo
Svantaggi:
Sempre rispetto alla tecnologia OLED da cui deriva si ha l’inconveniente:
- Maggiore consumo di energia
- Elevati costi di produzione
- hanno visualizzazione peggiore sotto la luce del sole.[/su_service]
Autonomia
Per autonomia si intende la durata massima della batteria del nostro dispositivo. Quando andiamo a sceglierlo, l’autonomia potrebbe rientrare tra le necessità di base che ricerchiamo in uno smartwatch dato che dovrebbe sostituire lo smartphone nelle nostre richieste quotidiane. Quindi è ovviamente utile se non necessario che l’orologio digitale sia abbastanza capiente o abbia sistemi di risparmio energetico particolarmente efficienti.
Connettività
All’inizio dell’articolo abbiamo da subito chiarito che la modalità di base con la quale uno smartwatch può collegarsi agli altri dispositivi così da poter funzionare al pieno delle proprie potenzialità è quella Bluetooth. Una volta connessi al telefono si ha la possibilità di fare o ricevere chiamate, inviare o ricevere messaggi. Ma oltre alle connessioni Wi-Fi e NFC, in alcuni casi si trovano anche smartwatch compresi di slot per la Sim: si tratta di un fenomeno che vale sia per quelli di fascia alta, sia per i più economici. Infatti, sono molti gli smartwatch economici che, anche se con una semplice connettività 2G, offrono la possibilità di inserire una scheda Sim per effettuare e ricevere chiamate anche se l’orologio non è accoppiato al telefono ma per accedere a Internet, per esempio, dovrai per forza affidarti a una rete Wi-FI.
Gli smartwatch appartenenti alla fascia più cara, invece, consentono sia di inserire la Sim, sia supportano una connessione a Internet elevata di tipo 4G/LTE. Tra questi i WearOS e i WatchOS.
Design
I creatori di questi dispositivi si stanno divertendo sempre di più nella creazione e nelle scelte di design dato che, oltre ad essere delle estensioni dei cellulari, restano comunque degli accessori da indossare. Per questo esistono svariati design che possano rendere gli smartwatch dei prodotti pensati per essere tenuti per lungo tempo al polso e che sembrino dei classici orologi, di ogni tipologia e per ogni genere. Esistono per gli sportivi, per i professionisti, ma ci sono anche quelli tutti al femminile e quelli per una fascia di età inferiore, pensata per bambini e ragazzi.
Si possono trovare due tipi differenti di display:
- quadrante circolare, simile all’orologio tradizionale ma meno elegante e in più offre meno spazio rispetto a quello quadrato
- quadrante quadrato, meno carini esteticamente ma con una maggiore praticità e più spazio sullo schermo.
Inoltre è da tener conto della resistenza dei materiali, la tendenza attuale è di chiamare band quelli più leggeri con il cinturino in silicone, proposti spesso a cifre irrisorie, e smartwatch i modelli che vanno a rimpiazzare i classici orologi da polso. La cassa si può trovare in diversi materiali quali alluminio, acciaio e titanio, tutti … che rendono l’orologio particolarmente leggero. Il cinturino invece si può appunto trovare in silicone ma anche in acciaio inossidabile e pelle.
Funzionalità
Ed eccoci arrivati all’ultima parte dell’articolo, ultima sì ma di certo non per rilevanza. Finalmente possiamo parlare delle numerose funzionalità che possono avere questi piccoli dispositivi da polso che vengono sempre di più scelti in base alla presenza di componenti aggiuntivi come speaker, lettore di battito cardiaco e GPS.
Esistono, infatti, gli Smartwatch più improntati ad un uso sportivo (fitness tracker) e che sono in grado di:
- monitorare le proprie prestazioni sportive; i principali smartwatch sono compatibili con applicazioni come Runtastic o Runkeeper;
- geolocalizzare la propria posizione (utile nel caso in cui occorre chiamare dei soccorsi in luoghi impervi, come in montagna);
- monitorare il battito cardiaco, o la pressione arteriosa;
Ma oltre queste funzionalità specifiche per gli sportivi o per chi ama tenersi in forma, con lo smartwatch si può:
- pagare i propri acquisti;
- inviare e ricevere mail se connessi allo smartphone;
- riprodurre musica;
- telefonare;
- scattare foto e video tramite una piccola foto-videocamera integrata;
- geolocalizzazione dello smartphone;
- utilizzare le app installate sullo smartphone e compatibili;
- funzione meteo in tempo reale;
- agenda e promemoria
Alla fine di tutto, però, è chiaro che non ci sarà mai lo smartwatch migliore in assoluto ma, dopo questo articolo, spero che possiate trovare lo smartwatch migliore per voi, che rispecchi tutte le caratteristiche e le funzionalità che state cercando nel vostro nuovo “amico da polso”.