Che tu ne sia già un possessore, o stia alla ricerca dello Smartwatch più adatto per le tue esigenze, c’è bisogno di conoscere tutte le curiosità, le informazioni e i consigli utili per poterlo usare al massimo delle prestazioni.
Nato da 6 anni, l’orologio da polso versione smart sta confermando la sua presenza, scavalcando e soppiantando ogni giorno di più il buon vecchio smartphone.
Alla fine non c’è nulla che, al giorno d’oggi, manchi su questi nuovi orologi super tecnologici e intelligenti.
L’unico limite siamo noi. Per questo è bene capire sin da subito come interagire con il nostro smartwatch, così da trasformarlo nel perfetto assistente e ottenerne i risultati migliori.
Prima dei consigli sul buon utilizzo, vediamo come funziona uno smartwatch.
Cosa può fare uno smartwatch
Nasce come orologio e cresce come estensione del nostro cellulare in tutte le sue attività.
Nei pochi anni trascorsi dalla sua prima uscita sul mercato (2014), lo smartwatch è cresciuto in software, design e funzionalità.
In ogni caso è un orologio che, collegato al telefono, lo sostituisce quasi completamente. È un oggetto la cui utilità si riscontra nel momento in cui non ci è possibile portare o usare il telefono. Come per esempio durante una riunione, in ufficio, o a casa mentre dormono i bambini.
Con un orologio smart potrete avere costantemente il cellulare in silenzioso e gestire tutto direttamente dal vostro polso.
Software e hardware
Per utilizzare al meglio il proprio orologio intelligente, bisogna acquistarlo con un sistema operativo recente, in modo da restare sempre aggiornati e al passo con la tecnologia.
Oltre al software, bisogna tener conto dell’hardware e di una delle sue componenti principali, il processore. Detta anche RAM, questa parte del dispositivo rende possibile il funzionamento di ogni applicazione e operazione.
Più è potente, più il dispositivo sarà rapido e prestante.
E infine, da non sottovalutare è la memoria: se immaginate di dover usare il vostro smartwatch per qualsiasi file, documenti, musica, app, podcast, etc…, optate per una ROM ampia, dai 64gb in su.
Display
Ultima variabile da considerare è la tipologia di schermo: LCD, OLED o AMOLED. La prima è la più economica ma anche la più vecchia, maggiore autonomia ma qualità bassa, ottimi risultati al sole ma pessimi contrasti.
La seconda ha materiali più sottili e resistenti, richiede meno consumo di energia, ha degli ottimi contrasti e anche la capacità di essere elettroluminescenti.
Gli AMOLED hanno un buon contrasto e consumano meno con i colori scuri, di contro hanno una peggiore visualizzazione sotto i raggi solari, il materiale è meno duraturo e, con i colori luminosi consumano molta più energia.
Consigli utili: come utilizzare al meglio uno smartwatch
Chiarite le varie componenti che appartengono ad uno smartwatch, è il momento di passare ai diversi utilizzi che se ne possono fare.
Come già abbiamo specificato prima, la caratteristica principale degli smartwatch è quella di essere wearable. Questo è un neologismo che deriva dall’inglese e sta ad indicare l’indossabilità di un oggetto. Perché la comodità è proprio questo: avere a portata di polso tutte le funzioni di un telefono, una fotocamera, un lettore mp3, un’agenda, un GPS e, addirittura, un frequenzimetro.
Funzionale per i lavoratori
Quando si pensa ad uno smartwatch risulta quasi scontato immaginarlo al polso di una persona in carriera. Persona che, indaffarata tra i mille impegni quotidiani, ricorre alla continua assistenza del dispositivo per gestire tutto al meglio.
Infatti, con la funzione di calendario, agenda o promemoria, permette sempre di avere sotto controllo gli impegni e gli appuntamenti.
Oltre a telefonare e inviare messaggi, lo smartwatch è in grado di ricevere e mandare email, soprattutto in quei momenti in cui è importante poter far recapitare una risposta celermente.
Altra, recente, funzione molto utile è quella di poter utilizzare il dispositivo per effettuare pagamenti. Sempre attraverso il collegamento con il proprio telefono e la propria carta, si possono acquistare le cose con l’orologio intelligente, sia fisicamente che online.
Pratico per gli sportivi
Altra categoria che ne trae maggiormente vantaggio è quella degli sportivi, persone che quando si allenano, solitamente, non si portano un cellulare che potrebbe solo risultare ingombrante.
Così, anche per loro, è stato pensato questo dispositivo piccolo e poco invasivo, che permette tutti i movimenti tenendo traccia, nel frattempo, dei tuoi risultati fisici e del tuo status. In che senso?
Attraverso lo smartwatch è possibile monitorare le prestazioni sportive. Infatti, gli smartwatch più aggiornati hanno funzionalità come la misurazione del battito cardiaco, o della pressione arteriosa. Sono, inoltre, dotati di funzione meteo così da avvertirti in tempo reale se sta per piovere, e di GPS, così da geolocalizzarti ovunque tu sia, tenendo conto dei tuoi passi e del tuo percorso.
Non dimentichiamoci della cosa più importante per uno sportivo: la musica! Mentre passa il tempo a monitorarti e geolocalizzarti, lo smartwatch può riprodurre i tuoi brani preferiti, accompagnandoti durante tutto l’allenamento.
Necessario per chi vuole dormire bene
Anche per quelli che, invece, desiderano apportare miglioramenti alle proprie abitudini sane, tra cui rientra anche il sonno, questo dispositivo è perfetto per monitorare le ore notturne.
Già a partire dagli Smartwatch più economici e semplici, una delle funzioni principali è proprio quella di monitorare le fasi del sonno.
Attraverso lo stesso sistema di monitoraggio del movimento e dei battiti cardiaci, l’orologio è in grado di capire se si sta in una fase di sonno leggero o in una di sonno pesante, a seconda se si sta fermi o ci si muove.
Queste e tante altre curiosità sui nostri smartwatch ancora da scoprire. Per il momento seguite i nostri consigli e fatene buon uso!