Gli smartwatch sono sempre più diffusi anche grazie a costi più accessibili a fronte delle molte funzioni che offrono. Sono gli orologi hi-tech del momento nonché del futuro. Sono praticamente dei mini computer da polso, strumenti di ultima generazione utili per gli sportivi e non solo.
Per gli sportivi sono i fitness tracker per eccellenza, destinati ad entrare sempre di più nell’uso comune. Oggi si possono trovare modelli con connettività LTE/4G, ovvero che si connettono direttamente alla linea telefonica.
Quello che fa uno smartwatch lte, che supporta quindi una scheda SIM, sono le principali attività di uno smartphone che può essere sostituito in queste.
Come funziona uno smartwatch lte?
Per gli smartwatch con SIM bisogna distinguere fra modelli high-end e low-end in quanto ci sono molti modelli economici che offrono la possibilità di inserire una scheda SIM e quindi di effettuare e ricevere chiamate direttamente dal polso.
Ma spesso quelli economici offrono una semplice connettività 2G. Questi consentono in maniera semplice, aprendo il tastierino numerico, di comporre o dettare il numero ed effettuare una telefonata. Ma per la connessione a Internet, per esempio, è meglio affidarsi a una rete Wi-FI.
Smartwatch lte: pro e contro
Quando parliamo di tecnologia e dispositivi digitali, vantaggi e svantaggi dipendono dall’uso che ne dovrai fare.
Se quello di cui ha bisogno è uno smartwatch in grado di farti accedere più velocemente alle notifiche di uno smartphone che tieni in tasca, non è necessario un modello che supporta una scheda SIM.
Tuttavia gli smartwatch con SIM presentano degli innegabili vantaggi.
La wearable technology è nata proprio per rendere più semplici alcune attività, per comodità.
Per quanto riguarda i contro, esiste un solo svantaggio per uno smartwatch lte con scheda SIM.
E’ necessario acquistare una seconda scheda SIM, attivare un ulteriore piano tariffario o abbonamento e questo ovviamente ha un costo ulteriore e continuato nel tempo. Questo rende lo smartwatch lte un “lusso”.
Il funzionamento dello smartwatch con SIM non è molto diverso da quello di un normale smartwatch, se non che è autonomo, non va collegato ad alcune app e si comporta come un piccolo smartphone.
Puoi effettuare e ricevere chiamate direttamente dal polso, collegarti a Internet e soprattutto fare a meno dello smartphone.
Altre caratteristiche da valutare
La wearable technology ci viene incontro per facilitarci la vita ma è bene fare attenzione ad alcune caratteristiche:
Innanzitutto l’estetica e il design di uno smartwatch, si andrà a scegliere per l’ergonomia e il comfort, ma non solo. Sono importanti la vestibilità al peso e l’ingombro, senza dimenticare che la scelta dipende anche dall’utilizzo che se ne intende fare. Esistono infatti orologi ibridi, smartband o smartwatch per uso sportivo.
Fondamentale è anche tipo di display con touchscreen.
Nei modelli di fascia alta, oltre alla dimensione del display si può anche valutare la presenza di tecnologie particolari, come la disattivazione automatica del touch in presenza di acqua. A seconda che sia LCD o OLED/AMOLED, ci sono colori più brillanti, maggiore luminosità e un diverso consumo della batteria.
Inoltre è da valutare il software, ovvero il sistema operativo. I principali sistemi operativi per lo smartwatch sono il WatchOS di Apple e il Wear OS di Google. Entrambi hanno pro e contro che dipendono dall’uso che se ne vuole fare.
Infine è bene valutare quantità e qualità dei sensori.