Gli smartwatch sono orologi intelligenti sempre più diffusi e sono gli strumenti hi-tech del momento nonché del futuro. Sono praticamente dei mini computer da polso. Quelli di ultima generazione sono multifunzionali e utili non solo per gli sportivi. Anche grazie a costi più accessibili a fronte delle molte funzioni che offrono hanno ormai un’ampia diffusione.
Adatti agli sportivi sono per essi i fitness tracker per eccellenza, destinati ad entrare sempre di più nell’uso comune. I modelli di ultima generazione hanno anche connettività 4G, ovvero si connettono direttamente alla linea telefonica. Ma non solo. Gli ultimi ritrovati della tecnologia hanno molti optional, sono resistenti e precisi.
Smartwatch di ultima generazione
Gli smartwatch di utlima generazione hanno sensori molto precisi in grado di misurare non solo il battito ma anche altri parametri per monitorare il sonno. Possono avere un altimetro, oltre al gps. Molto utile per chi fa escursionismo.
Monitoraggio del sonno
Conoscendo la durata del nostro sonno e la sua qualità, possiamo capire se riposiamo abbastanza e bene.
Conoscendo tali parametri da svegli, quando questi rallentano o si fermano, come nel caso del sonno profondo ad esempio, l’orologio intelligente riesce a darci informazioni di quanto tempo abbiamo trascorso prima di entrare nelle diverse fasi del sonno, quindi di quanto riposo vero abbiamo goduto.
Lo smartwatch, per monitorare il sonno utilizza l’analisi dei movimenti tramite l’accelerometro e la frequenza cardiaca. I più avanzati, per un’analisi più completa hanno un nuovo dato: la variabilità cardiaca, che permette un monitoraggio del sonno più preciso riguardo al tempo che si trascorre svegli, dormendo e all’interno delle tre fasi del sonno.
Gli smartwatch di ultima generazione hanno anche un’importante funzione per monitorare il sonno, ovvero il pulsossimetro. Utilizzano un metodo di misurazione del livello di ossigeno nel sangue, rilevato grazie alla luce proiettata attraverso la pelle e misurando quella assorbita.
Queste funzioni rendono i device più tecnologici strumenti utili anche per conoscere eventuali possibili problemi di salute, sono in grado di riscontrare anche problematiche di tipo respiratorio, o semplicemente migliorare il sonno conoscendone le caratteristiche.
Gli smartwatch con Sim card
Quello che fa uno smartwatch che supporta una scheda SIM, sono le principali attività di uno smartphone che può essere sostituito in queste.
Se quello di cui si ha bisogno è uno smartwatch in grado semplicemente di farti accedere più velocemente alle notifiche di uno smartphone che tieni in tasca, non è necessario un modello che supporta una scheda SIM.
Ma gli smartwatch con SIM presentano degli innegabili vantaggi.
rispondere alle chiamate o collegarsi a Internet anche quando lo smartphone è sotto carica e non puoi stare nella portata del Bluetooth; si può fare sport o jogging senza portarsi il telefono ma comunque ricevere le chiamate, ascoltare la musica.
Esiste un solo svantaggio per uno smartwatch con scheda SIM. Ovvero la necessità di acquistare una seconda scheda SIM, attivare un ulteriore piano tariffario o abbonamento e questo ovviamente ha un costo ulteriore e continuato nel tempo. E’ proprio questo che rende lo smartwatch con connessione un “lusso”.
Smartwatch con altimetro e Gps
Come funziona un altimetro e a cosa serve?
Con questo sistema possiamo conoscere sia la pressione atmosferica che l’altitudine. Il dato risulta più affidabile in presenza di tecnologie per la geolocalizzazione, come i moduli GPS, Glonass e Galileo. Affinché il valore sia estremamente accurato è fondamentale però che la taratura sia perfetta.
Il GPS è, come noto, un sistema satellitare che permette la geolocalizzazione del dispositivo. Come negli smartphone, alcuni smartwatch sono dotati di modulo GPS in grado quindi di comunicare con una flotta di satelliti. Questi orbitando intorno alla Terra e sono in grado di fornirgli la sua esatta posizione.
Il display negli smartwatch di ultima generazione
Il tipo di display, essendo un touchscreen, è fondamentale. Infatti quando ci si trova all’aria aperta non sempre è facile visualizzare le informazioni sul display. I raggi solari, i riflessi e le ombre possono rendere difficile vedere lo schermo dello smartwatch. I modelli migliori di ultima generazione sono quelli OLED e AMOLED, specialmente se dotati della tecnologia always on. L’opzione migliore è la possibilità di configurare la luminosità, regolare la luce del monitor in maniera personalizzata tramite apposite funzionalità del dispositivo.
Quantità e qualità dei sensori.